In un momento in cui la parola sistema rappresenta un antidoto importante per affrontare la difficile situazione sanitaria ed economica, debutta in modo spontaneo un movimento di piccole e medie imprese italiane e realtà artigianali di cui si fanno portavoce White e Confartigianato.
A partire dal primo messaggio di un dettagliante, per arrivare a quasi 1.000 mail ricevute nelle ultime 24 ore, è nato un movimento virale che si è trasformato in un’associazione libera e senza oneri. Una realtà nata per affrontare coesi la situazione attuale e sollecitare gli interventi economici necessari per il post Covid-19.
«Centro produttivo di primaria importanza per il settore moda e tessile, l’Italia è uno dei Paesi maggiormente colpiti in cui sono proprio le Pmi a correre maggiori rischi di chiusura e fallimento», si legge in un comunicato.
Nelle ultime 24 ore, dunque, Massimiliano Bizzi, fondatore di White, ha ricevuto un migliaio di messaggi di appello per far nascere un movimento il cui motto è Insieme Siamo Più Forti, con l’adesione di migliaia di piccole e medie imprese.
Un vero movimento, scaturito da persone e imprenditori che hanno intenzione di far sentire la propria voce per chiedere misure adeguate e urgenti ai ministeri competenti. «È chiara la consapevolezza – si legge – che solo uniti e numerosi sarà possibile chiedere provvedimenti urgenti per salvaguardare le Pmi italiane del segmento tessile-moda, che non è stato ancora adeguatamente considerato dal Decreto Cura Italia».
«Sono davvero colpito dai numerosi messaggi e capisco la richiesta di essere portavoce di un nuovo movimento aggregativo delle Pmi, in cui saranno l’unione e l’impegno di tutti a renderci forti – commenta Bizzi -. Questa associazione ci vedrà tutti coinvolti in prima linea per trovare insieme le soluzioni più efficaci. Sono convinto che quelli che ci sono sempre stati vicini come il Comune di Milano e il suo sindaco, e le altre importanti istituzioni che ci hanno permesso di fare tante iniziative a supporto delle piccole e medie imprese, non ci lasceranno soli. Una certezza vera l’abbiamo sicuramente in Confartigianato Imprese, che ha già vinto insieme a noi sfide molto difficili per il bene del settore».
«Nell’immediato l’obiettivo è accendere i riflettori su tutte le piccole-medie realtà e i punti vendita della moda con uno speciale progetto di comunicazione, contraddistinto dall’hashtag #whiteinsiemesiamopiùforti, che vuole dare voce alle aziende tramite i nostri canali di comunicazione, soprattutto i social media come Instagram».
«Uno storytelling di valori, oltre che di prodotto – chiarisce Bizzi – per lanciare un messaggio positivo, mirato a promuovere e collegare le aziende ai loro e-commerce o retailer online. La prima di una serie di azioni che stiamo sviluppando per dirvi che siamo qui con voi».
Restano intanto confermate le date di Wsm – primo evento sulla sostenibilità durante Milano Moda Uomo a giugno – e della prossima edizione del salone White (24-27 settembre 2020), che rappresenta un momento fondamentale per il rilancio del sistema moda italiano e che «vedrà importanti novità e necessari cambiamenti».
c.me.